Gli hotel e le stelle. Come si assegnano?

Gli hotel e le stelle. Come si assegnano?

È una domanda che molti clienti si pongono, faticando spesso a trovare una risposta esauriente. Come vengono assegnate le stelle ad un hotel? Proviamo a dare subito una risposta sintetica, anche se non è così semplice: l’ultima legge che regola l’assegnazione delle stelle agli hotel è del 2008. Da qui in poi la classificazione degli hotel, che prima era su base regionale, viene decisa su base nazionale. Esistono perciò parametri fissi uguali in tutta Italia che suddividono gli hotel in base ai servizi che offrono.

Ecco dunque come vengono assegnate le stelle agli hotel:

  • Hotel 1 stella: camere doppie di almeno 14 mq, servizio di ricevimento 12 ore su 24, cambio della biancheria una volta alla settimana.
  • Hotel 2 stelle: oltre a quanto definito per gli hotel 1 stella, gli hotel 2 stelle devono essere anche dotati di un ascensore e il cambio della biancheria è previsto due volte alla settimana.
  • Hotel 3 stelle: rispetto alle categorie precedenti hanno servizio bar, reception aperta almeno 16 ore, servizio internet, bagno privato in ogni camera, pulizia giornaliera della camera. Inoltre al personale della reception è richiesta la conoscenza di almeno una lingua straniera.
  • Hotel 4 stelle: in più rispetto alle categorie precedenti offrono pulizia delle camere una volta al giorno con un riassetto pomeridiano, cambio giornaliero della biancheria, riscaldamento e aria condizionata nelle aree comuni, servizio di trasporto bagagli, presenza di almeno una sala meeting e di un parcheggio auto che serva almeno la metà delle camere dell’hotel, servizio tintoria, bagno privato di almeno 4 mq. Inoltre al personale della reception è richiesta la conoscenza di almeno due lingue straniere.
  • Hotel 5 stelle: oltre ai requisiti indicati per gli hotel 4 stelle, i cinque stelle hanno la reception aperta 24 ore al giorno dove il personale parla almeno tre lingue straniere, servizio di trasporto bagagli 24 ore su 24, camere singole di almeno 9 mq e le doppie di almeno 16 mq, bagno privato dotato di accappatoio, asciugacapelli, asciugamani e linee cortesia. inoltre ogni camera deve avere tv satellitare, cassetta di sicurezza, una poltrona e frigo bar. Per quanto riguarda il parcheggio, questo copre almeno l’80% delle camere. Infine sono previsti diversi servizi aggiuntivi come la presenza di camere suite, la spa, la piscina etc…

Piccolo neo: la garanzia che gli hotel offrano effettivamente i servizi corrispondenti al numero di stelle attribuito non c’è. I controlli vengono eseguiti da alcuni funzionari che fanno capo alle province, ma non sempre sono costanti e ripetuti nel tempo. La legge stabilisce criteri validi solo per le nuove aperture e non per quelle precedenti il 2008, regolate invece dalle singole Regioni. Il Post ha ricostruito molto bene, per chi avesse la curiosità, come funzionava il meccanismo di assegnazione delle stelle agli hotel prima del 2008.

Per il futuro, invece, diversi ministri hanno annunciato nuove misure, ma al momento ancora non è stato fatto nulla. A livello internazionale esiste un consorzio, L’Hotrec-Hospitality Europe, che raccoglie diverse associazioni di categoria e le federazioni alberghiere di molti Paesi membri. L’Hotrec ha creato un sistema omogeneo di classificazione degli alberghi, l’Hotelstars Union, ma l’Italia non aderisce.